Erbazzone…all’aperto
Una mia amica vegetariana, di origine emiliana, me lo ha fatto provare tempo fa, con il nome di erbazzone o scarpazzone.
Provo a farlo anche io, con le solite varianti bergamasche che partono dal motto “qui non si butta via niente” (kili docet).
Quello originale è chiuso sopra e sotto dalla pasta, il mio è aperto, perché di stare in casa non se ne può più.
Coste bianche dell’orto di casa, ricotta, emmental, si può aggiungere anche qualche proteina animale cicciosa, dipende se si vuole rimanere fedeli alla ricetta della mia amica veg.
Ingredienti per la pasta: farina, acqua, olio, sale in proporzione 4:2,0,3:qb.
Per il ripieno, le bietole vanno lessate o cotte al vapore, ben strizzate, magari saltate in padella per farle asciugare ed insaporire ulteriormente, con un filo di olio e aglio.
Si possono usare anche spinaci, erbette…insomma erbazze a piacere.
Chissà, un giorno ci provo anche con le ortiche e lo chiamerò orticazzone!