PIZZA URTICANTE
A casa mia, papà preparava sempre la pizza al sabato sera, preparando l’impasto al mattino con un panetto di lievito fresco e cuocendola nel forno a gas.
La tradizione continua, seppure in modo discontinuo e con il forno elettrico.
La farcitura? Dipende dal frigorifero, decide sempre lui.
Questa sera ho testato le ortiche, raccogliendo la parte apicale delle piante in giardino, rigorosamente con i guanti, e facendole lessare.
A dispetto del significato del nome, sulla pizza sono poco urticanti, per non dire poco significanti. Meglio il risotto con le ortiche.
Per il resto, ogni infornata è diversa, ma ci sono due ingredienti essenziali, se si vuole passare una notte serena: la pasta madre e la farina.
Senza lo starter adeguato e l’amidaceo di qualità, il risultato non è all’altezza delle mie aspettative gastrointestinali.
Ormai mi rifornisco di farine da anni dallo stesso pusher: Mulino Marino a Cossano Belbo in provincia di Cuneo.
Se vi capita di passare in zona, fermatevi a fare acquisti e chiedete una visita guidata all’impianto: un concentrato di tecnica, sapienza e passione che mi hanno confermato che di pusher così difficilmente se ne trovano.
Web Mulino Marino: https://www.mulinomarino.it/