sghembi ma buoni
Alla Candelora dall’inverno siamo fora!
Al Bar Dina si è sempre festeggiata la Candelora, tradizionale festa del paese di Almenno Basso: era una doppia festa, per il ritrovo in sè e per gli stupendi casonsei che faceva la Dina.
I casonsei (casoncelli) sono una pasta ripiena di carne tipica della bergamasca e del bresciano, da servire conditi con burro fuso e salvia oppure con la pancetta croccante.
Un piatto invernale e delizioso, eccovi la ricetta.
Preparate il ripieno facendo saltare in padella 150 gr di pasta di salame, 100 gr di carne bovina tipo bollito o arrosto tritati, 1 spicchio di aglio tritato, prezzemolo; mescolate con regolarità e dopo circa un quarto d’ora di cottura spegnete il fuoco.
Preparate nel frattempo la pasta, miscelando 400 gr di farina di grano tenero, 100 gr di semola di grano duro rimacinata, 2 uova ed acqua all’occorrenza.
Impastate bene la pasta e tiratela poi con il mattarello o con la macchinetta, formando delle sfoglie sottili che riporrete sul piano infarinato.
In una ciotola preparate il ripieno con 70 gr di formaggio grattugiato, 125 g di pangrattato, 5 gr di amaretti sbriciolati, 10 gr di uvetta sultanina tritata ed 1 uovo, aggiungendo infine la carne ed amalgamando bene.
Ritagliate con un bicchiere le forme, ponete nel mezzo il ripieno, chiudete a mezzaluna e schiacchiate i bordi, poi girate la “pancia” del ripieno all’insù e schiacciate con un dito nel mezzo, per dare la classica forma a barchetta.
Alcuni accorgimenti:
- il bicchiere per fare le forme ha i bordi arrotondati e si fatica a tagliare al meglio la pasta; meglio una formina o uno stampo tondo con i bordi taglienti.
- Spolverate con abbondante farina per maneggiare al meglio la sfoglia ed evitare che si appiccichi al ripiano o tra le mani.
- Trovate la giusta dose di ripieno per chiudere bene i casoncelli ed evitare che si aprano durante la cottura.
- Riponete i casoncelli su un panno di cotone preventivamente spolverato di farina e copriteli poi con un altro panno; in tal modo si dà tempo alla pasta di seccarsi un poco.
Sono sicura che la ricetta proposta ha diverse varianti in giro per la Lombardia.
Io ho utilizzato al posto della pasta di salame la salsiccia (rimane così meno saporita), al posto degli avanzi di carne la carne trita ed al posto della sultanina alcuni cachi essiccati fatti rinvenire in acqua e poi tritati.
Inoltre, essendo la prima volta che facevo i casonsei, ho tribulato un poco nel trovare le giuste proporzioni e la giusta manualità: sono usciti SGHEMBI …ma buoni!
Le cavie che hanno avuto la (s)fortuna di provarli pare siano ancora vive.
In alternativa ai casonsei, a Parre in Val Seriana (sì, proprio quella dove è partito il primo focolaio pandemico italiano) si gustano gli Scarpinocc, adatti anche ai vegetariani.
Eccovi le dosi.
Per la pasta: 600 gr di farina, 2 uova, 250 ml di latte.
Per il ripieno: 250 gr di pangrattato, 300 gr di formaggio grattugiato, 1 uovo, 180 ml di latte, 20 gr di burro, sale, prezzemolo.
Avete provato a fare una ricetta diversa? Fatemi sapere le vostre varianti!